Volterra: Consegna del Premio Ombra della Sera nel corso della XXII edizione del Festival Internazionale del Teatro Romano.

Foto: Teatro Romano di Volterra

Grande attesa a Volterra per la consegna dei Premi “Ombra della sera 2024”,  assegnati a personalità di spicco del mondo della cultura nonché a quei volterrani che si son distinti nelle arti o mestieri diffondendo attraverso sé nel mondo il nome della propria cittadina d’origine. Serata apicale che da ben diciotto anni segna il volger al desio del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra. Il Premio “Ombra della sera 2024” si svolgerà alle 21,30  di sabato 3 agosto nel meraviglioso sito archeologico ad ingresso libero per il pubblico che potrà così fruire di un momento spettacolare unico del festival.

Il premio speciale “Prima Città Toscana della Cultura” istituito nel 2022 dal Sindaco Giacomo Santi verrà consegnato a Isabel Russinova, artista tra le più poliedriche nel mondo dello spettacolo e della cultura la cui vivace curiosità e la raffinata intelligenza hanno portato a intraprendere ogni aspetto dell’immenso panorama culturale sperimentandosi come attrice, drammaturga, scrittrice, sceneggiatrice, produttrice nonché a distinguersi  nel sociale creando collaborazioni e relazioni tra teatri e  università, accademie d’arte e conservatori musicali con l’unico obiettivo di infondere energia vitale alla cultura intesa prettamente come bellezza universale, insostituibile patrimonio dell‘umanità in un’era ancora dilaniata dall’orrore della guerra. 

Il Premio Ombra della Sera “Francesco Zanetti”  per la musica verrà assegnato a Marco Arcieri  pianista fine e sensibile, grande conoscitore ed esecutore del repertorio di Chopin del quale, attraverso una fine opera di divulgazione, contribuisce a diffondere la conoscenza nel mondo. Il Premio Ombra della Sera “Licinia Eucharis” verrà assegnato a Giulia Fiume attrice dalle altissime doti drammaturgiche protagonista di fiction importanti come “le indagini di Lolita Lobosco” piuttosto che “sotto copertura” o “Don Matteo” nonché in pellicole internazionali come “Suburra” finanche  lavorando in teatro spaziando tutte scelte  di alto spessore che confermano un’elevata versatilità artistica confermata anche dal frequente passar da ruoli brillanti, talvolta comici, a ruoli drammatici senza peraltro disdegnar scelte avanguardistiche in pieno afflato con la drammaturgia contemporanea o sperimentale.  

Il Premio Ombra della Sera “Tommaso Fedra Inghirami” sarà assegnato a Mariano Rigillo ed Anna Teresa Rossini ditta artistica di enorme levatura professionale distinguibile per la qualità delle proprie scelte, un connubio perfetto d’arte e sentimento che si specchia nel successo di ogni loro spettacolo. Personalità eclettiche  tra le più significative del teatro italiano sono passati dal repertorio classico alla drammaturgia moderna, conquistando per qualità e rigore un ruolo di assoluto rilievo finanche contribuendo con le proprie scelte interpretative in ambito televisivo e cinematografico a dare un apporto fondamentale alla scena culturale del nostro Paese. 

Il Premio Ombra della Sera “Hystrio” verrà consegnato a Giampiero Ingrassia, interprete straordinariamente completo, capace di percorrere con successo qualsivoglia genere di spettacolo dalla prosa al musical districandosi con naturalezza tra palcoscenico, televisione, cinema. Formatosi nel Laboratorio d’Arti Sceniche di Gigi Proietti, ha intrapreso una carriera caratterizzata dalla sintesi di estro creativo e professionismo attraverso un percorso vario e articolato che lo ha visto protagonista di opere teatrali molto importanti della drammaturgia moderna e contemporanea ma anche interprete di successo di musical grazie alle indiscutibili doti musicali che ne hanno fatto il protagonista di successo di titoli internazionali quali Cabaret, Jesus Christ Superstar, Full Monty o Frankestein Junior, spettacolo che gli è valso il Premio Flaiano.

Il Premio Ombra della Sera “Franco Poretti” verrà assegnato a Lorenzo Veracini, autentico fiore all’occhiello della città di Volterra cui il creativo, originario della pittoresca Villamagna, ha voluto rendere omaggio nel film francese tratto dal racconto de “il piccolo Principe”. La sua brillante ascesa nel mondo dell’animazione lo ha visto abbandonare la terra natale per intraprendere una carriera che si è sviluppata attraverso la realizzazione di progetti ambiziosi in Europa, Canada e Stati Uniti spaziando dalla pubblicità a film d’autore attraverso importantissime collaborazioni internazionali  tra cui quella con Illumination produttrice del recentissimo “The Super Mario Bros. Movie”, uno dei più grandi successi cinematografici del 2023.

“Sono fermamente convinto che questo Festival potrebbe contribuire a segnare la rinascita economica, culturale, sociale e demografica della città di Volterra e del suo territorio” afferma Simon Domenico Migliorini ideatore, fondatore e direttore artistico del Festival Internazionale di Volterra “che questa manifestazione rappresenti un’eccellenza e un’opportunità per tutta la Regione e vada a fondersi in quell’ immaginario universale che fa del nostro intero Paese uno dei Paesi più belli e ammirati al Mondo. Più che una rinascita, mi piacerebbe definirlo motore di un nuovo Rinascimento possibile. Quest’anno l’impresa è stata titanica, viste le oggettive difficoltà, un’edizione che definirei  emblematica per come è riuscita a realizzarsi ancora una volta, tra ostacoli apparentemente insormontabili. Per la prossima edizione confido in una maggior presenza delle Istituzioni che ad oggi hanno mostrato di apprezzare la vitalità della manifestazione.”. Ospite internazionale della serata il compositore inglese Joe Alexander Shepherd che dedicherà agli astanti le sue più note melodie tanto apprezzate nel mondo.